Lame circolari

Le migliori offerte per Lame circolari – novembre 2025 : Promozioni e Occasioni da Scoprire

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Guida rapida alla scelta delle lame circolari

Se lavori su legno, pannelli o materiali non ferrosi, scegliere la lama circolare giusta fa la differenza in termini di precisione, velocità e sicurezza. Concentrati su quattro aspetti: materiale dei denti (carburo/HW o HSS), numero di denti (taglio veloce con pochi denti, finitura superiore con più denti), geometria (ATB per legno e laminati, TCG per alluminio e materiali stratificati) e compatibilità diametro/foro con la tua macchina (troncatrice, sega da banco, circolare a mano). Verifica sempre i giri massimi indicati sulla lama e usa riduttori del foro solo se consigliati dal produttore. Per materiali duri e abrasivi come gres e ceramica valuta l’impiego di Dischi diamantati, più adatti a queste applicazioni.

Vantaggi di usare la lama adatta al materiale

Una lama circolare corretta riduce scheggiature e bruciature, limita vibrazioni e rumorosità e aumenta la durata dell’utensile. Sul legno massello e i pannelli, una dentatura adeguata garantisce bordi puliti e minori rilavorazioni; su alluminio e PVC, la geometria a triplo chip riduce le bave. Scegliere la lama giusta significa anche risparmiare: meno scarti, meno usura, tagli più rapidi e risultati consistenti. Per fori di grande diametro su legno e pannelli, in alternativa alla passata con la circolare, possono tornare utili le Seghe per trapano (seghe a tazza) per un’esecuzione pulita e controllata.

Gamma disponibile e criteri di selezione

La categoria comprende lame circolari per legno, multistrato, MDF/laminati, materiali plastici e metalli non ferrosi. Trovi dischi in carburo (TCT/HW) per prestazioni e durata, soluzioni HSS per tagli fini e applicazioni specifiche, oltre a vari profili di dentatura per tagli longitudinali o trasversali. Valuta: spessore del tagliente (influenza la scorrevolezza), angolo di attacco del dente (aggressività del taglio), eventuali fori di espansione e rivestimenti antiattrito. Per domande di compatibilità, controlla diametro esterno e foro, ed eventualmente l’uso di bussole riduttrici; considera anche se l’uso è su troncatrice radiale, sega da banco o circolare a immersione. Se operi spesso su materiali abrasivi o compositi, affianca alla dotazione le Lame per seghetto per tagli di finitura o contornati.

Vedi anche

FAQ

Quali lame circolari scegliere per legno, MDF e laminati al miglior prezzo?

Per il legno massello privilegia dentatura alternata (ATB) e pochi denti per tagli longitudinali veloci; per MDF e laminati aumenta il numero di denti e scegli profili che riducano scheggiature. Per ottenere il miglior prezzo, valuta il rapporto tra materiale del tagliente (carburo/HW) e durata prevista: una lama più durevole può costare di più ma ridurre il costo per taglio nel tempo.

Lame circolari economiche o professionali: cosa cambia e quando conviene?

Le lame circolari economiche sono adatte a usi saltuari e materiali facili; quelle professionali offrono denti in carburo di qualità, geometrie ottimizzate e stabilità superiore. Conviene investire in soluzioni pro quando cerchi finitura costante, tagli intensivi e minore usura della macchina.

Come leggere diametro, foro e numero di denti per non sbagliare acquisto?

Controlla sempre le specifiche della tua sega: diametro esterno del disco, foro centrale e giri massimi consentiti. Il numero di denti determina velocità e finitura; il foro deve combaciare con l’albero (o usare riduttori compatibili); il diametro deve rispettare i limiti della protezione e della flangia.

Quale lama circolare usare per alluminio e PVC senza spendere troppo?

Per alluminio e PVC orientati su dentatura TCG con più denti e corpo lama stabile. Per risparmiare senza compromettere il risultato, scegli dischi con buona evacuazione del truciolo e rivestimenti antiattrito: costano moderatamente ma offrono tagli puliti e riducono rilavorazioni.

Come far durare di più una lama circolare e risparmiare nel tempo?

Pulisci periodicamente resine e residui, evita surriscaldamenti, usa spessori/guide adeguati e non forzare l’avanzamento. Conserva la lama protetta e affilala quando serve: una manutenzione corretta prolunga la vita del disco e riduce il costo complessivo per progetto.