
ISBN Fammi male libro ITA 336 pagine
Prodotti simili
Informazioni sul prodotto
Ana è disposta a tutto – ingannare, sedurre, ricattare – per scappare dalla città-clinica. Ha ventitré anni e li ha trascorsi tutti nel non-luogo fondato da suo padre in Svizzera, chilometri di laboratori su laboratori popolati da pazienti e da camici bianchi che, come novelli dèi dell’Olimpo, sperimentano le più moderne tecnologie mediche e farmaceutiche nel tentativo di vincere i limiti della scienza. E lei è il fiore all’occhiello delle loro manie di onnipotenza. Ana è “un esperimento, un abominio, una replica”: il suo corpo è in tutto e per tutto uguale a quello della primogenita dei suoi genitori, Anabelle, morta quando aveva più o meno la sua età di oggi.
Ma ora Ana è più che mai determinata a scoprire che sapore ha la libertà. Anche perché alcuni sogni ricorrenti hanno cominciato a martellare il suo subconscio. Ed è proprio inseguendo questi incubi che si ritroverà sul litorale abruzzese di Vasto, teatro di molte delle sue visioni notturne. Lì assolderà un’investigatrice privata, la giovane e sexy Arancia – destinata a rivelarsi molto più di una semplice professionista -, e insieme a lei scoprirà che Anabelle è morta proprio a Vasto, durante una vacanza, in circostanze misteriose.
A mano a mano che le due ragazze si addentreranno nelle indagini, il passato di Anabelle si trasformerà in una minaccia sempre più spaventosa per il presente di Ana, fino a quando anche le categorie del possibile e dell’impossibile saranno sovvertite.
Che fine ha fatto davvero Anabelle, venticinque anni prima? Chi può averla uccisa?
Francesca Bertuzzi abbraccia una sfida narrativa senza precedenti, scrivendo il primo thriller in cui è la vittima stessa – o per meglio dire la sua copia perfetta – a indagare sul proprio omicidio. E, con intelligenza compositiva e audacia stilistica, costruisce una storia dal ritmo irresistibile, che si divora d’un fiato come una serie tv, un romanzo ribelle e sensuale che sfugge a ogni tentativo di definizione.
Francesca Bertuzzi è nata a Roma nel 1981. Scrive per il cinema e ha pubblicato, per Newton Compton, Il carnefice (premio letteratura e cinema Roberto Rossellini 2011), La paura (2012) e La belva (2013).
Recensioni clienti
Dicci la tua opinione sul prodotto o consulta le recensioni di altri membri.