"Dal mito di Achille fino a oggi l’uomo ha sempre sognato l’invulnerabilità, una corazza sicura contro incertezze e rischi di una quotidianità che ci appare sempre meno controllabile. Certo un desiderio comprensibile, ma basato su un fraintendimento che ci fa avere paura di pericoli presunti e non reali, ci fa costruire protezioni vane e rifugi inconsistenti. In altri termini ci induce a muoverci in spazi limitati, a fare programmi a breve termine, a perdere occasioni ed evitare esperienze nuove. Ma l’invulnerabilità resterà comunque un miraggio irraggiungibile. Possiamo però cercare di raggiungere l’anti-vulnerabilità, che è il contrario di tutto ciò; è qualcosa che si può ottenere perché è la semplice riduzione della vulnerabilità, la prevenzione dalle possibili offese, la capacità di guarire dalle ferite. Questo libro è un viaggio attraverso l’alfabeto dell’anti-vulnerabilità, un piccolo manuale di auto-difesa per noi e per le persone che ci stanno a cuore."