ISBN Medicina e biopolitica, ITA, 176 pagine

ISBN Medicina e biopolitica

a partire da 17,10 €
Offres:
*Data dell'ultimo aggiornamento del prezzo
Nota per gli utenti: Aggiorniamo regolarmente le offerte per offrirvi la massima scelta. Tuttavia, i risultati visualizzati potrebbero non riflettere tutte le offerte disponibili sul mercato. Per impostazione predefinita, le offerte sono classificate per prezzo, con l'offerta più economica in prima posizione.

Informazioni sul prodotto

«Il controllo della società sugli individui non si effettua solo attraverso la coscienza o l’ideologia, ma anche nel corpo e con il corpo. Per la società capita-lista è il bio-politico a essere importante prima di tutto, il biologico, il somatico, il corporale. Il corpo è una realtà bio-politica; la medicina è una strategia bio-politica».
Fra i filosofi del Novecento, Michel Foucault è quello che più di altri ha posto in discussione il rapporto tra medicina, economia e potere. Nel 1974 – l’«anno ippocratico di Michel Foucault», come lo definisce Paolo Napoli nella sua introduzione – il pensatore francese, nell’ambito di un ciclo di conferenze tenute a Rio de Janeiro, delineò le tappe della nascita della medicina sociale, partendo da un interrogativo: perché, e da quale momento, la medicina si è trasformata in una strategia biopolitica? La salute degli individui diventa oggetto del potere dalla seconda metà del XVIII secolo, allorché le esigenze del nascente capitalismo pongono il corpo – inteso come forza lavoro produttiva – al centro di un paradigma politico basato sulla medicalizzazione della società. Partendo dall’assunto che il controllo della società sugli individui avviene anche attraverso il corpo, Foucault in quelle conferenze inizia a tratteggiare la nozione di «biopolitica», oggi molto abusata, ponendo degli interrogativi quanto mai attuali: qual è il rapporto tra medicina e potere? In che modo i dispositivi di potere/sapere devono modellare il corpo per ottenere un’efficace razionalizzazione della forza produttiva della popolazione? È al nostro tempo che Foucault sembra rivolgersi nel mostrare come ogni fenomeno epidemiologico del passato abbia avuto un complementare tecnico-politico: l’esclusione per la peste, la quarantena durante le epidemie di lebbra, fino all’inoculazione nel caso del vaiolo. Completano il quadro della riflessione foucaultiana sulla storia della medicina una lezione tenuta al Collège de France nel 1978 e un’intervista del 1983 sulle strategie di governo della popolazione attraverso il potere medico. La medicina, avverte Foucault, «non deve essere rifiutata o adottata di per se stessa»: essa fa parte «di un sistema storico, di un sistema economico e di un sistema di potere», le cui origini è quanto mai necessario indagare in un momento in cui la crisi prodotta dalla pandemia sembra aver incrinato l’alleanza tra salute pubblica e crescita economica.

Libri ISBN
Prodotto
Nome
ISBN Medicina e biopolitica
Categoria
Marca
Caratteristiche
Versione lingua
ITA
Scritto da
Michel Foucault
Numero di pagine
176 pagine
Anno di pubblicazione
2021
ISBN (International Standard Book Number)
9788855222204
NOTA: Le informazioni sopra riportate sono fornite esclusivamente per comodità e non possiamo garantirne l'accuratezza con il venditore.

Recensioni clienti

Dicci la tua opinione sul prodotto o consulta le recensioni di altri membri.