Una allieva, un professore, un appuntamento, infinite discussioni. E l’idea che hanno avuto Charlotte Casiraghi e Robert Maggiori è stata quella di mettere per iscritto ciò che emergeva dal loro dialogo, che è fantasioso, ardito ma che cerca di andare al fondo di una questione: come spiegare le emozioni e le passioni che proviamo? E come stabilire se ci sono o meno frontiere fra le emozioni, se in esse possiamo rintracciare una logica persino nella loro evidente confusione? Come per intuizione, a entrambi è stato chiaro che forse tutti gli stati d’animo che sperimentiamo formino un insieme di isolotti, solidali l’uno con l’altro e collegati da correnti di desiderio, di paure, di aspirazioni, che formano invisibili catene. In queste pagine, i due autori hanno quindi voluto rappresentare questo arcipelago di passioni: un piccolo e agile trattato sulle passioni, analizzate in una chiave moderna e originale, tra filosofia e immaginazione, tra consigli di lettura e riflessioni sul quotidiano.