Carver Country nasce dall'incontro tra Bob Adelman e Raymond Carver nel 1982, per un servizio sulla rivista «Life». Il fotografo ha intenzione di ritrarre Carver al lavoro, circondato dai suoi oggetti e dai suoi libri, ma il progetto iniziale si allarga presto a macchia d'olio, gli oggetti si affiancano alle parole, i volti ai luoghi, fino a tracciare una dettagliata mappa fotografica dell'universo dell'autore.

È la mappa di un non-luogo, questo Carver Country, o forse di un super-luogo: un paesaggio solcato da fiumi, boschi, case rintracciabili; popolato da personaggi riconoscibili, i cari di sempre come gli incontri occasionali; intessuto di brani pregnanti, scelti dall’autore per illustrare, accompagnare o rivelare. Un paesaggio noto e inedito insieme. Come certi sogni, o certa grande letteratura.