Poeta e saggista attivo da più di venticinque anni nel panorama italiano, Paolo Febbraro giunge con La danza della pioggia al suo quinto libro di versi, che a distanza di cinque anni dall’opera precedente segna un ulteriore ampliamento della sua visione poetica. Dalle grandi domande sull’origine dell’uomo e sulla sua ossessione per il divino, Febbraro passa a interrogare la Storia, elevando a emblema anche le figure del quotidiano. L’amore coniugale diventa una sfida lanciata al Tempo, mentre nel paesaggio irlandese si dispiega la seducente violenza della Natura. L’immaginazione e la forza ritmica della poesia sono messe alla prova da Febbraro nella maniera più varia e avvincente, fino a penetrare nei territori crepuscolari del sogno e del lutto.