ISBN Giovanni Pico della Mirandola libro ITA 454 pagine

ISBN Giovanni Pico della Mirandola libro ITA 454 pagine
ISBN Giovanni Pico della Mirandola, ITA, 454 pagine
Prodotti simili
Informazioni sul prodotto
Eccentrico già agli occhi dei contemporanei, Pico è sempre stato un pensatore difficile da collocare. Ricco, esibizionista, uomo di mondo e «dilettante di genio», il Conte della Mirandola è, dopo piú di cinque secoli, una sorta di ospite illustre e scomodo della cultura italiana.
Lorenzo de’ Medici, tra i pochissimi che riuscirono a confrontarsi con lui (quasi) alla pari, lo definí «istrumento da sapere fare il male et il bene» e Pico, di cui tanto si è parlato e scritto, ci appare ancora come un enigma. L’Orazione sulla dignità dell’uomo è considerata uno dei testi piú rappresentativi del Rinascimento, ma il resto della sua opera – in tutta la sua lussureggiante erudizione – rimane quasi inaccessibile, tanto ricco da sconcertare e confondere. Con questo libro viene per la prima volta individuata una chiave interpretativa forte, che pone al centro delle riflessioni pichiane l’intreccio tra mito, magia e qabbalah: i tre gradini piú alti della scala sapienziale disegnata dal Conte. Dal Bacio al Vino, passando per Bacco, Muse e Veneri, il volume è organizzato come un dizionario, per lemmi, e a ogni voce corrisponde una selezione di brani di Pico sul tema. In un commento apposito si offre poi un’analisi del «Pico visivo», ovvero del rapporto tra le idee del Conte e alcuni capolavori dell’arte quattrocentesca. Con lo strumento dell’antologia dell’antologia, Busi ed Ebgi affrontano l’aggrovigliata matassa del pensiero di Pico. E riescono a districarla come finora non era ancora successo.
Recensioni clienti
Dicci la tua opinione sul prodotto o consulta le recensioni di altri membri.